CENNI BIOGRAFICI:

Valeria Maitilasso nasce a Foggia, nel 1986.
Dopo aver conseguito il diploma in Arti applicate, presso l’Istituto Statale d’Arte “G. Perugini” di Foggia, prosegue gli studi artistici nell’ambito teatrale. Trasferitasi nel 2011 a Roma, consegue il diploma di Attore e Aiuto Regista Teatrale presso l’Accademia Internazionale di Teatro nel 2015.
Nel frattempo coltiva la passione per il canto e la poesia: nel 2013 ha pubblicato alcune opere presso la casa editrice “Pagine”.
Dopo aver diretto, nella scena “Off” del teatro romano, lo spettacolo “Dogs - Atto Unico”, ripercorre la strada dell’arte pittorica e manuale, alla quale tutt’ora si dedica, con attenzione particolare alla rivalutazione degli oggetti di scarto e al riciclaggio.
Da questo “reinventare” scaturisce la produzione dell’artista, ricca di molteplici sfaccettature: un lavoro in cui visioni etniche, pop art, teatro e un certo dis-gusto punk si fondono in volti antropomorfi, segnati da linee nere, nette, taglienti, dalle quali nasce un’esplosione di colori e forme modellate su oggetti di fortuna. Bottiglie, scatole, cocci vecchi rinascono così in maniera funzionale, diventando all'occorrenza vasi, portacandele, lampade... piccoli e preziosi manufatti d’arredo.