Spiriti e fuoco, cristallo, sabbia

Un'installazione formata da 12 acquerelli, di tre tematiche, da leggere in orizzontale.

Spiriti e fuoco. Immagini di gruppi, masse, elenchi di individui non distinti, connessi solo dal luogo e dal tempo che occupano nella memoria. Sono vapori caldi che arrossano gli occhi, messi a fuoco sulla carta come bruciature nere, circondate dal colore del combustibile e del blu della sua fiamma.

Spiriti e cristallo. Immagini di individui sconosciuti, di gruppi, che occupano lo spazio interno, in intimità, scorti da brevi sguardi di chi ne transita al di fuori. Nella memoria esistono tra pareti trasparenti, senza un prima, senza un dopo, contemporaneamente: stanze e luoghi diversi, lontani tra loro, coesistono in spazi divenuti adiacenti.

Spiriti e sabbia. Immagini di individui, di gruppi, di popoli nomadi che percorrono lo spazio nella stessa direzione transitando su sentieri già battuti dai passi di chi li ha preceduti. Portando con sé solo ciò che è insostituibile, cercano un luogo dove ricostruire e instaurare dimore.