Chi dal “Dosso” vede i dolci calanchi dei “Tre Pievi” ama i
gufi e ne conosce vizi e virtu’.
L’accoglienza delle persone e il calore di quei luoghi
delineano la forma dell’amato amico e fedele compagno
Così il suo canto solitario accompagna le calde notti
d’estate mentre i riflessi dei monti nelle scure acque del
lago si illuminano del colore della luna
Riflettendone il colore dei suoi occhi