L’Essenza

Lucio Russo

Fotografo 
“Ritrattista di Situazioni”

Si definisce “Ritrattista di Situazioni” in quanto ama viaggiare, per lo più in solitudine e raccogliere negli scatti le immagini che restano impresse nel cuore e nello spirito. Lo stato d’animo con cui si osserva una sua fotografia tende ad essere quasi sempre quello stesso stato emotivo che lo ha spinto a fermare nel tempo quell’immagine: che si tratti di persone o di animali, di ambientazioni o di particolari eventi ai quali si trova spesso a partecipare. L’arte di una instantanea è cogliere quella sensazione impercettibile che sta dietro all’obiettivo, in tutti i sensi. Catturare emozioni di chi viene fotografato, quelle che non si dicono ma che esistono. Lucio Russo ama fotografare le pieghe nei visi delle persone, che stanno a significare il tempo che passa, raccontano il passato e forse il futuro; ama le mani, perché sono espressione di fatiche quotidiane e di percorsi intrapresi e non ancora ultimati; adora gli occhi, quelli che esprimono vivacità e amore per la vita.

L’Esperienza

Si arricchisce di tecnica e di talento percorrendo le vie della fotografia da autodidatta, scegliendo accuratamente percorsi di approfondimento che gli consentissero di ampliare la passione per l’obiettivo e iniziare a trasferirla agli altri, grazie all’organizzazione di eventi e mostre dedicate. Nel 2002 partecipa ad un master specifico sulle tecniche di Rerpotage, a Milano, presso la John Kaverdash.

Dopo i primi viaggi in cui ha esplorato la vita attraverso il suo obiettivo, ha realizzato la prima mostra a Cento, in provincia di Ferrara, “Carpe Diem”, vernissage al quale hanno partecipato oltre 1.200 persone in sole due settimane di esposizione.

L’esperienza l’acquisice ogni giorno, ritagliandosi spazi per la fotografia della vita, ovunque essa fluisca.